Politecnico di Milano

Sede di Piacenza

Laboratorio Progettuale di Disegno Assistito dal Calcolatore


Miglioramenti costruttivi sul motore Honda GX35

Anno accademico 2007/2008

Carnevale Elisa
Delmiglio Davide
Valsecchi Giacomo

 

Abbiamo effettuato l’analisi FEM della biella e del pistone alleggeriti, in modo da verificare che, nonostante le modifiche fatte, questi pezzi resistano ai carichi raggiunti nella fase di combustione.
Riportiamo alcune indicazioni tratte dall’analisi della biella alleggerita, ottenuta con l’opzione Rapporto nella sezione Analisi sollecitazione di Inventor.
La finezza della mesh, utilizzata in questa analisi, è stata controllata mediante l'impostazione di pertinenza indicata sotto. Per riferimento, un'impostazione inferiore a 100 produce una mesh spessa, soluzioni rapide e risultati con possibili incertezze significative. Un'impostazione superiore a 100 genera una mesh fine, tempi di soluzione più lunghi e minore incertezza nei risultati. L'impostazione di default per la rilevanza è zero.

Statistiche

Quote del riquadro d'ingombro

75,0 mm
12,0 mm
21,0 mm

Massa della parte

3,2e-002 kg

Volume della parte

4162 mm³

Impostazione Pertinenza mesh

0

Nodi

10339

Elementi

5354

Tabella 8 – Statistiche biella

Le quote del riquadro d'ingombro rappresentano le lunghezze nelle direzioni X, Y e Z globali.
Per questa analisi il materiale è lineare, quindi la sollecitazione è direttamente proporzionale alla deformazione; costante, perciò le proprietà sono indipendenti dalla temperatura; omogeneo, per cui le proprietà sono uguali in tutto il volume; isotropo, quindi le proprietà sono uguali in tutte le direzioni. Le sue caratteristiche sono riportate nella seguente tabella.

Acciaio AISI 410

Modulo di Young

2,e+005 MPa

Coefficiente di Poisson

0,29

Densità della massa

7,75e-006 kg/mm³

Resistenza allo snervamento da trazione

241,3 MPa

Resistenza massima a trazione

448,0 MPa

Tabella 9 - Proprietà acciaio AISI 410

Per quanto riguarda la biella, abbiamo applicato una forza nel piede di biella data dalla pressione esercitata dai gas durante lo scoppio, trascurando invece le forze d’inerzia, in quanto, essendo queste opposte alla forza dei gas, diminuirebbero la forza esercitata sulla biella. Abbiamo considerato la pressione massima pari a . Come abbiamo già spiegato nel capitolo dedicato all’analisi cinematica, la forza di pressione che agisce assialmente sulla biella è data da

Nella posizione del PMS, in corrispondenza della quale si ha la pressione massima,  e quindi , per cui la forza agente sulla biella è uguale alla forza dei gas, pari a

Trascurando la pressione atmosferica, otteniamo

 

Abbiamo inoltre applicato alla testa della biella un vincolo fittizio, del tipo cerniera, che permetta di riprodurre il comportamento reale.
La forza ed il vincolo, ed i relativi valori, sono rappresentati nell’immagine e nella tabella seguente.


Figura 44 - Vincolo e forza biella


Definizioni di carichi e vincoli

Nome

Tipo

Intensità

Vettore

Forza 1

Forza superficie

3142 N

-3142 N
0,0 N
0,0 N

Vincolo pin 1

Vincolo pin

Direzione radiale: fissa
Direzione assiale: fissa
Direzione tangenziale: libera

N/A

Reazioni dei vincoli

Nome

Forza

Vettore

Momento

Vettore momento

Vincolo pin 1

3142 N

3142 N
-5,629e-004 N
-1,172e-002 N

67,4 N·mm

-2,612e-003 N·mm
67,32 N·mm
-3,236 N·mm

Tabella 10 - Vincolo e forza biella

I dati del vettore corrispondono alle componenti X, Y e Z globali.
Nella tabella che segue sono riportati tutti i risultati strutturali generati dall'analisi. Le figure nella sezione seguente illustrano i singoli risultati contornati sulla superficie della parte.

Risultati strutturali

Nome

Minimo

Massimo

Sollecitazione equivalente

0,1346 MPa

229,6 MPa

Sollecitazione principale massima

-17,21 MPa

142,1 MPa

Sollecitazione principale minima

-233,5 MPa

16,43 MPa

Deformazione

1,647 mm

17,71 mm

Fattore di sicurezza

1,201

N/A

Tabella 11 – Risultati biella


Figura 45 - Sollecitazione equivalente biella

Il grafico della sollecitazione equivalente mostra che il valore massimo, applicato alla biella, è di . Essendo questo valore minore del carico di snervamento dell’acciaio AISI 410, pari a , concludiamo che la biella alleggerita resiste ai carichi applicati.


Figura 46 - Sollecitazione principale massima biella


Figura 47 - Sollecitazione principale minima biella


Figura 48 – Deformazione biella

Questo grafico è errato, poiché Inventor non ci ha permesso di applicare il vincolo reale a cui la biella è soggetta, che permetterebbe di ottenere lo stato di deformazione corretto. Abbiamo provato ad imporre un vincolo tipo cerniera nel piede di biella, ma la deformazione ottenuta era comunque errata.
Anche la deformata risulta quindi errata, come si può notare dai vari grafici. Questo avviene perché Inventor non permette di applicare la forza in un punto preciso, indicando le coordinate, ma richiede di selezionare il punto con il puntatore del mouse. Per questo motivo non si riesce ad applicare la forza esattamente nel punto di simmetria della biella e quindi si crea un’asimmetria della sollecitazione. Inoltre si deforma il piede di biella per il motivo detto sopra, ossia perché nell’analisi FEM questo non è vincolato come è nella realtà.



Figura 49 - Fattore di sicurezza biella

Il fattore di sicurezza è stato calcolato utilizzando la teoria della rottura da sollecitazione equivalente massima per i materiali duttili. Il limite di sollecitazione è stato specificato tramite la resistenza allo snervamento da trazione del materiale.
Per quanto riguarda il pistone, abbiamo analizzato la situazione in cui si presenta la pressione massima di . Abbiamo applicato questa pressione sul cielo del pistone, mentre abbiamo posto il vincolo fittizio tipo cerniera dove si trova la sede del perno.
Il vincolo e la pressione applicati sono riportati nell’immagine seguente.


Figura 50 - Vincolo e pressione pistone

Abbiamo riportato le tabelle ed i grafici presi dall’analisi del pistone alleggerito, ottenuta come presentato in precedenza.
Le considerazioni relative alla mesh ed al materiale sono analoghe a quelle scritte per la biella. Il materiale è uguale ed ha quindi le stesse proprietà scritte sopra.

Statistiche

Quote del riquadro d'ingombro

40,0 mm
40,0 mm
25,01 mm

Massa della parte

0,124 kg

Volume della parte

1,596e+004 mm³

Impostazione Pertinenza mesh

0

Nodi

10261

Elementi

5316

Tabella 12 - Statistiche pistone

  Definizioni di carichi e vincoli

Nome

Tipo

Intensità

Vettore

Pressione 1

Pressione superficie

2,5e-006 MPa

N/A

Vincolo pin 1

Vincolo pin

Direzione radiale: fissa
Direzione assiale: fissa
Direzione tangenziale: libera

N/A

Reazioni dei vincoli

Nome

Forza

Vettore

Momento

Vettore momento

Vincolo pin 1

3,142e-003 N

8,827e-013 N
3,28e-012 N
3,142e-003 N

2,462e-008 N·mm

5,285e-009 N·mm
-2,405e-008 N·mm
-1,024e-010 N·mm

Tabella 13 - Vincoli e pressione pistone

Nella tabella seguente sono riportati tutti i risultati strutturali, rappresentati poi nei grafici.

Risultati strutturali

Nome

Minimo

Massimo

Sollecitazione equivalente

2,063e-007 MPa

2,369e-005 MPa

Sollecitazione principale massima

-4,647e-006 MPa

1,163e-005 MPa

Sollecitazione principale minima

-2,611e-005 MPa

8,164e-007 MPa

Deformazione

1,801e-013 mm

1,8e-009 mm

Fattore di sicurezza

15,0

N/A

Tabella 14 - Risultati pistone


Figura 51 - Sollecitazione equivalente pistone

La sollecitazione massima che deve sopportare il pistone è pari a . Essendo tale valore molto inferiore al carico di snervamento, possiamo affermare che anche il pistone resiste ai carichi applicati durante il funzionamento del motore.


Figura 52 - Sollecitazione principale massima pistone


Figura 53 - Sollecitazione principale minima pistone


Figura 54 - Deformazione pistone


Figura 55 - Fattore di sicurezza pistone

Da questo grafico si può notare che le modifiche apportate al pistone non hanno assolutamente intaccato la resistenza strutturale del pistone, in quanto il fattore di sicurezza assume un valore molto alto ovunque.